Via libera alla videosorveglianza a Serradifalco, Milena e San Cataldo
Scritto da Alberto Barcellona on 16 Dicembre 2021
Disposto un rafforzamento dei controlli sugli obiettivi ritenuti a rischio «e sui poli commerciali in cui maggiore è la concentrazione delle persone». E, poi, via libera a sistemi di videosorveglianza a Milena, San Cataldo e Serradifalco.
È quanto voluto dal prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, durante una riunione del comitato per l’ordine alla sicurezza pubblica a cui hanno preso parte il questore di Caltanissetta ed i comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza.
«Con l’approssimarsi delle festività natalizie, il prefetto, ha disposto, in aderenza alle direttive ministeriali, la massima intensificazione dei servizi di prevenzione a carattere generale e di controllo del territorio, ribadendo, inoltre, il rafforzamento delle attività di vigilanza all’osservanza delle misure governative al contenimento del contagio da covid all’osservanza delle vigenti prescrizioni in ordine al possesso della certificazione verde» , è stato ribadito dai vertici degli uffici territoriali del governo a margine del vertice.
Riflettori puntati, poi, su tutti luoghi della movida e, in una visione più ampia, tutte quelle aree urbane in cui di solito v’è particolare afflusso di giovani, soprattutto di sera.
Ma v’è dell’altro, Perché durante la stessa riunione è stato siglato con i sindaci di Milena, San Cataldo e Serradifalco un patto « per l’attuazione della sicurezza urbana» e l’installazione di sistemi di videosorveglianza. Progetti che hanno ottenuto il via libera, così come lo scorso anno per Caltanissetta, Sommatino, Resuttano e Riesi.
«Questi progetti – è stato spiegato – che hanno la finalità di incrementare la prevenzione e il contrasto alla criminalità diffusa e predatoria con il contestuale obiettivo di intensificare lo scambio informativo fra le forze dell’ordine e la polizia locale, saranno valutati successivamente da un’apposita commissione istituita al dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell’Interno che curerà l’approvazione della graduatoria delle amministrazioni che ne hanno presentato istanza ai per la successiva erogazione delle risorse», riferito alla copertura economica.