Covid nel nisseno: il virus avanza, i comuni arancioni chiedono la Dada ma l’Asp frena
Scritto da Alberto Barcellona on 16 Gennaio 2022
Il virus non si ferma più. Ad esempio, sono oltre 320 i casi a Mussomeli, circa 250 a Vallelunga. Eppure nei due comuni arancioni del Vallone la didattica a distanza è tutt’altro che certa. Dipenderà dai pareri dell’Asp che, attraverso il report, fa sapere: “Nelle ultime 24 ore riscontro di 660 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 242 pazienti di Gela, 94 di Caltanissetta, 62 di Niscemi, 42 di San Cataldo, 40 di Mussomeli, 36 di Mazzarino, 36 di Riesi, 22 di Delia, 20 di Vallelunga Pratameno, 14 di Serradifalco, 11 di Sommatino, 7 di Butera, 7 di Milena, 7 di Montedoro, 5 di Campofranco, 5 di Santa Caterina Villarmosa, 5 di Villalba, 2 di Marianopoli, 2 di Resuttano e 1 di Acquaviva Platani. Ricoverati in degenza ordinaria: 2 pazienti di Gela, 1 di Caltanissetta e 1 di Santa Caterina Villarmosa. Dimessi dalla degenza ordinaria 1 paziente di Niscemi e 1 di Caltanissetta. Deceduto 1 paziente di Gela positivo al SARS CoV-2. Guariti: 151 pazienti di Gela, 62 di Caltanissetta, 24 di Niscemi, 13 di San Cataldo, 7 di Serradifalco, 5 di Mussomeli, 5 di Mazzarino, 4 di Santa Caterina Villarmosa, 3 di Delia, 3 di Marianopoli, 2 di Acquaviva Platani, 2 di Butera, 2 di Riesi, 1 di Campofranco, 1 di Milena e 1 di Sommatino”.