Danni a udito, olfatto e memoria. I possibili effetti cerebrali del Covid. Lo studio di Oxford

Scritto da on 9 Marzo 2022

Danni alle zone del cervello che regolano l’udito, l’olfatto e la memoria sono tra le conseguenze negative del Covid-19 sui pazienti. A indagare sugli effetti cerebrali del SARS-CoV-2 sono i ricercatori dell’Universita’ di Oxford, nel Regno Unito in un articolo su Nature. I risultati, dicono gli esperti, possono migliorare la nostra comprensione di come la malattia si diffonde attraverso il sistema nervoso centrale. Anche se le anomalie cerebrali causate dal Covid-19 sono già note, la maggior parte degli studi si è concentrata su pazienti ospedalizzati con malattia grave e si e’ limitata ai dati di imaging post-infezione.

Gli effetti di SARS-CoV-2 sul cervello nei casi più lievi (e più comuni) rimangono sconosciuti, ma l’indagine su questi casi potrebbe rivelare possibili meccanismi che contribuiscono a malattie o danni al cervello.

Per lo studio, i ricercatori di Oxford hanno studiato i cambiamenti nel cervello di 785 partecipanti alla biobanca britannica (di età compresa tra 51 e 81 anni) ai quali sono stati somministrati due scansioni cerebrali, in media a 38 mesi di distanza, e sono stati anche sottoposti a test cognitivi. Un totale di 401 partecipanti è risultato positivo all’infezione da SARS-CoV-2 tra le due scansioni, di cui 15 sono stati ricoverati in ospedale; i restanti 384 individui erano controlli abbinati per eta’ e sesso.

Gli autori hanno identificato vari effetti a lungo termine a seguito dell’infezione (con una media di 141 giorni tra i partecipanti che hanno ricevuto una diagnosi di Covid e la seconda scansione di imaging), inclusa una maggiore riduzione dello spessore della materia grigia nella corteccia orbitofrontale e nel giro paraippocampale (regioni associate all’olfatto e memoria di eventi).

Inoltre, i partecipanti che avevano Covid-19 hanno mostrato prove di danni ai tessuti nelle regioni associate alla corteccia olfattiva, un’area legata all’olfatto e una riduzione media delle dimensioni dell’intero cervello. In media, i partecipanti che sono stati infettati da SARS-CoV-2 hanno anche mostrato un maggiore declino cognitivo tra le loro due scansioni, associato all’atrofia di una regione del cervello nota come cervelletto, che e’ collegata alla cognizione.


Radio RCS Sicilia

La radio oltre confine

Current track
TITLE
ARTIST

Background