“Custodi del Bello”, Caltanissetta tra le prime cinque città del Sud

Un progetto interessante finanziato dalla Caritas Italiana e dalla Fondazione per il Sud. Enorme soddisfazione da parte del sindaco del capoluogo nisseno Roberto Gambino, il quale ringrazia il vescovo Russotto e Paruzzo (Caritas diocesana)

Si è conclusa da qualche giorno, a Roma, la presentazione del progetto “Custodi del Bello”. E Caltanissetta risulta essere tra le prime cinque città del Sud ad essere inserita in questo interessante contesto.

Si tratta di una progettualità finanziata dalla Caritas Italiana e dalla Fondazione per il Sud. Alla base del progetto c’è, sostanzialmente, l’efficace azione di contrasto al degrado delle città, “attraverso squadre di lavoro formate da persone in situazioni di fragilità impiegate nella cura di spazi pubblici, monumenti, manufatti e luoghi vandalizzati, con l’obiettivo del loro reinserimento nel mondo del lavoro”, sottolinea una nota ufficiale.

Il sindaco Roberto Gambino

Come appena anticipato, quindi, il capoluogo nisseno è tra le prime cinque città meridionali che fa parte del progetto. Oltre duecento persone che vivono situazioni di difficoltà – evidenzia il comunicato – saranno inserite “in percorsi formativi e lavorativi che le vedranno impegnate nel rendere i quartieri più belli e vivibili”.

Tutto ciò, “nei prossimi 36 mesi” e solo in queste cinque città. Ci saranno ben 44 squadre di lavoro e, di fatto, si prenderanno cura di strade, parchi, giardini, monumenti e luoghi di aggregazione come scuole e piazze.

L’ammontare del progetto sfiora il milione di euro (per l’esattezza sono 800mila euro). Enormemente soddisfatto il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino. Il capo dell’esecutivo municipale ha, tra gli altri, ringraziato il vescovo della diocesi nissena, Mario Russotto, e il responsabile della Caritas diocesana, Giuseppe Paruzzo.

MICHELE BRUCCHERI