Veglia di preghiera a Canicattì per il giudice Livatino

Stasera presso la chiesa di San Domenico. Domani, in occasione dell’anniversario del vile agguato, messa presieduta dall’arcivescovo metropolita di Agrigento. I principali dettagli 

Veglia di preghiera, stasera, a Canicattì nel ricordo del giudice Rosario Livatino. Un momento sobrio ma intenso, presso la chiesa di San Domenico. In preparazione al 33° anniversario del barbaro assassinio.

Questo momento di preghiera è organizzato dalla Pastorale Giovanile di Canicattì, paese del giudice Livatino. La veglia inizierà alle ore 20.30. coinvolto attivamente l’associazionismo locale, i vari gruppi laicali e il clero canicattinese guidato dal vicario foraneo, don Calogero Morgante.

Il giudice Rosario Livatino

A presiedere il momento comunitario di preghiera sarà don Giuseppe Livatino, già postulatore diocesano della Causa Livatino. Seguirà una fiaccolata: dalla chiesa di San Domenico si giungerà alla chiesa di San Diego, davanti alla quale è collocata un’opera – un mezzobusto del Magistrato Beato – realizzata dal maestro Lillo Costanza.

E domani, giovedì 21 settembre, in occasione dell’anniversario, in mattinata (ore 10.30) si svolgerà una funzione eucaristica presso la chiesa di San Domenico. Sarà presieduta dall’arcivescovo metropolita di Agrigento, Alessandro Damiano.

Simultaneamente, una delegazione del Csm (Consiglio superiore della magistratura) – guidata dal vice presidente Fabio Pinelli – sarà proprio a Canicattì per una visita programmata alla “Cappella Livatino-Corbo”.

Sempre domani, a mezzogiorno, omaggio alla Stele Livatino da parte delle varie istituzioni ed associazioni in contrada Benedetto (vecchio tracciato della S.S.640) dove avvenne il vile e meschino agguato.

MICHELE BRUCCHERI