“Dal peso del corpo a quello della mente. Il cuore al centro del rischio” a Serradifalco

Importante appuntamento di prevenzione presso la sala Don Sturzo lunedì pomeriggio. Per parlare di salute del cuore, benessere mentale e qualità della vita, soprattutto in età avanzata

“Dal peso del corpo a quello della mente. Il cuore al centro del rischio” è l’importante appuntamento di prevenzione che si terrà a Serradifalco. Esattamente lunedì prossimo, 7 luglio (alle ore 18), presso la sala Don Sturzo del Comune in Via Cavalieri di Vittorio Veneto (ingresso libero).

È un vero e proprio momento di confronto, aperto a tutti, per parlare di salute del cuore, benessere mentale e qualità della vita, soprattutto in età avanzata. La lodevole iniziativa coinvolge attivamente l’Amministrazione comunale di Serradifalco, l’Ada provinciale di Caltanissetta e il Cesvop (Centro di servizi per il volontariato di Palermo).

Interverranno medici, psicologi, nutrizionisti ed esperti del territorio “per affrontare insieme una tematica importante con uno sguardo concreto, scientifico ed umano”, dichiara Maria Cristina Alaimo (presidente provinciale dell’Ada di Caltanissetta).

La locandina

Il programma, ricco ed articolato, prevede i saluti istituzionali di Leonardo Burgio (sindaco di Serradifalco) e della presidente Alaimo. Poi sono previsti gli interventi di Gaetano La Rosa (consulente senior esperto di Pianificazione Strategica Territoriale e Project Management), di Calogero Geraci (cardiologo specialista dell’Asp di Caltanissetta), di Davide Bennardo (psicologo terapeuta Emdr), di Piero Gaglio (presidente Ada di Palermo) e Letizia Alaimo (biologa nutrizionista).

La scaletta prevede alcuni interventi programmati a cura di Claudia Petix (medico di Medicina generale), Clementina Rosano (responsabile Associazione sanitaria privata), Viviana Fiorino (membro del coordinamento Pari opportunità) e Rosa Insalaco (assessora comunale di Serradifalco allo Sport e Spettacolo). A coordinare i lavori sarà il dottor Gaetano La Rosa.

“Vi aspettiamo numerosi – conclude Maria Cristina Alaimo – per prenderci cura di ciò che conta davvero: la salute del corpo e della mente”.

MICHELE BRUCCHERI

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