Ivana Urso e Marzia Calì di San Cataldo alla Biennale di Messina

Evento in calendario sabato prossimo. Le due brave artiste (tema della vetrina peloritana è “l’emozione”) saranno protagoniste di un progetto di prima grandezza

Verrà inaugurata sabato pomeriggio (alle ore 17) la Biennale d’Arte di Messina, una vetrina artistica patrocinata e sostenuta dal Comune di Messina, dalla Fondazione Messina per la Cultura e dalla Città Metropolitana di Messina, nell’ambito della programmazione degli eventi organizzati dalla Fondazione Messina per la Cultura.

Tra i protagonisti di questo importante evento, due brillanti artiste del Nisseno (di San Cataldo). L’opera di Marzia Calì ha come titolo “Indagine sull’evasione” e sarà esposta presso la Camera di Commercio. L’opera di Ivana Urso è denominata “Armonia dorata, il sole materico tra Calligrafia del Tempo”. Sarà esposta presso il Palazzo dei Leoni.

“Si tratta di un appuntamento che fino al prossimo 23 novembre avrà come protagonisti la pittura, la scultura, la fotografia, le installazioni, la grafica e la videoarte, ma non mancheranno convegni, workshop e diversi eventi collaterali. Numerosi artisti daranno vita ad un palcoscenico diffuso, mettendo in evidenza la propria arte, ciascuno attraverso tecniche e stili diversi. L’emozione sarà il fil rouge di tutta la manifestazione artistica che mira alla bellezza in ogni sua forma”, puntualizza una nota stampa.

“Per l’occasione – afferma il presidente della Biennale d’Arte di Messina, Gianfranco Pistorio – saranno allestite varie mostre di alto livello. L’obiettivo è quello di diventare punto di riferimento del Sud Italia per l’arte”.

“Un evento – aggiunge il presidente – in cui ci si interroga sullo stato dell’arte a Messina, in Sicilia e in tutto il Paese, con la partecipazione di ordini professionali e associazioni, in collaborazione con i vari enti istituzionali, dopo i buoni risultati della rassegna Expo Arte Messina 2024”.

Ad illustrare i dettagli della manifestazione artistica sono stati, oltre al presidente Pistorio, la vicepresidente della Biennale d’arte di Messina, Stefania Arcidiacono; i componenti del comitato tecnico scientifico: gli storici dell’arte Giovanna Famà e Giampaolo Chillè e il fotografo Mimmo Irrera, che hanno stabilito le varie mostre con la consulente esterna della Biennale, Concetta De Pasquale.

Ivana Urso e Marzia Calì

Presente anche la madrina dell’evento, la giornalista Letizia Lucca. Ad intervenire la direttrice del Museo regionale “Maria Accascina”, Marisa Mercurio; il sovrintendente Coppolino; la dottoressa Cristiana Laurà dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto; il consigliere della Città di Reggio Calabria Giovanni Latella; e i rappresentanti dei vari ordini professionali e le associazioni che partecipano alla Biennale.

L’inaugurazione, che prenderà il via sabato 27 settembre, avrà come protagonisti diversi siti di interesse: alle ore 17 il Museo Regionale “Maria Accascina”; alle ore 18.30 la Cripta del Duomo; alle ore 19.15 il Teatro Vittorio Emanuele. Alle ore 20 sarà invece la volta di Palazzo Zanca, con il concerto di musica classica previsto alle ore 20.15; alle ore 21 il Monte di Pietà e alle ore 21,15 l’inaugurazione della sezione Cinematografica curata da Pistorio e dall’attore e regista Nicola Calì.

Alle ore 20 si apriranno le porte di Palazzo dei Leoni e della chiesa Santissima Annunziata dei Catalani con concerto di musica classica alle ore 20.15. Momenti molto attesi si terranno il 3 ottobre sia alla Camera di Commercio che nel Palazzo della Dogana, evidenzia il comunicato stampa.

MICHELE BRUCCHERI

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